101 Giorni di Dialoghi col mio ESSERE

GIORNO 32

2 settembre 2022, 5:18 a.m.

Il battito del mio cuore

(Tradotto dalla mia animamica Gabriel)

IO: Cosa posso dirti che tu non sappia già??! Mi sento in mezzo all’occhio di un uragano. A volte mi sento dentro, a volte fuori. Quando sono fuori è come vedere tutta la mia vita che gira attorno a me, non capisco più cos’è vero, cosa non lo è, cos’è buono, cattivo, nero, bianco… le mie emozioni variano costantemente tra paura, evitamento, apatia, tutto succedendo allo stesso tempo.

SONO: Sì, sì, lo vivo anch’io con te, ma in un’altra maniera, è chiaro, poiché il mio compito è di osservare e comprendere, per dopo unire. Non puoi comprendere se prima non osservi tutto, in questo modo si presenta e già non sei tu, sei parte ma non tu. La vita che hai vissuto finora è il risultato energetico di tutto ciò che è successo prima di te e in tutte le linee di tempo e spazio, tue proprie ed ancestrali. Quando vivi nel giro dell’uragano, considera, che non sei completamente tu, ci sono anche le emozioni ereditate e condivise. È per questo che se vivi di loro, ti mobilti in una maniera che rende difficile uscire da quella sensazione così umana.

IO: In quell’ultima espressione, includendo “così” ho compreso molte cose, mi è venuta la pelle d’oca. Io sono umana…. molto umana direi. Le emozioni mi toccano, mi modificano e condizionano il mio comportamento., è inevitabile, vero?

SONO: Oggi sei distratta, concentrati nei battiti del tuo cuore, concentrati lì e vedrai come entrerai velocemente nella calma… dell’occhio dell’uragano… Stare nei battiti del tuo cuore è non essere nella mente ed è lì dove puoi vivere le tue emozioni senza che loro ti facciano sgambetti e ti facciano uscire dal tuo asse.

IO: Che bello, concentrarsi sui batti del mio cuore. Centrarsi in lui.

SONO: Così è, ti concentri e ti centri dove vai, la tua attenzione va alla tua energia e quello diventi. 

IO: Diventi? Ho sempre sentito la frase dove alla fine si espande e trasforma. L’energia trasformatrice è quella che può attraversare le tue cellule facendoti modificare l’ancora e convertendoti in quell’energia dopo che ti ha attraversato. 

SONO: È per quello che senti così tante emozioni scontrate, il tempo si sta accelerando sempre di più, e lo sentono le tue cellule. Il mondo ha perso il suo punto fisso temporale, è lì dove compare la confusione, non sai se le emozioni che senti sono tue o quelle dei tuoi antenati.

IO: Adesso capisco, poiché nel movimento ciò che si sente è grande e intenso. La maggior parte delle tu emozioni sono in relazione alla paura, e a volte sono di terrore, panico… per la sopravvivenza. 

SONO: Sono emozioni che hanno prevalso nell’uomo. E SI STANNO VEDENDO TUTTE ALLO STESSO TEMPO.

IO: Adesso capisco meglio. La grande domanda è: Come faccio per calmar-mi e non mettermi a girare e girare nell’uragano?

SONO: Concentrandoti nei batti del tuo cuore. Soprattutto quelli più intensi, vai in una zona aperta, respira aria e connettiti con gli alberi, quella sarà un’ottima combinazione per sanare il momento. Adesso vai, sei molto stanca, oggi è una grande giornata. Vivila intensamente dal tuo cuore, dai tuoi battiti che si ripetono, si possono accelerare oppure no, ma non lasciano mai la loro essenza.

IO: Grazie, grazie, grazie, felice di essere qui.SONO: Sì, ti sento… 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *