101 Giorni di Dialoghi col mio ESSERE

GIORNO 3

4 agosto 2022, 5:02 a.m.

E’ IL SENTIRE!

(Tradotto dalla mia animamica Gabriel)

SONO: E’ il sentire NINA, è il sentire…

IO: E’ così caro ESSERE, è il sentire, lasciare che la mente continui a riposare e accendere il cuore perché continui ad assorbire.

SONO: Certamente, sei irrequieta, lo noto…

IO: Sì, credo che sia il mio nuovo bio-ritmo che si sta adattando a queste ore del mattino. Sono entusiasmata e felice per queste chiacchiere, mi rallegrano, mi alimentano, mi nutrono, sento che tutto ciò che succede nella giornata dopo ha un senso e non vedo l’ora di svegliarmi ed iniziare…

SONO: Ciò è normale in te, ti entusiasmi come i bambini, vedi i dolci, ti piacciono e li vuoi. Anche la vita è dolce da assaporare e amara da godersi.

IO: Come amara da godersi? E’ una contradizione, cosa intendi?

SONO: Ciò che è amaro non è necessariamente qualcosa di brutto, cattivo o da evitare, le cose della vita che chiami amare: le difficoltà, sono porte di guarigione e di perdono. Sono le chiavi dell’evoluzione. 

IO: Non capisco, perché amaro?

SONO: L’amarezza è una sensazione che si sente in bocca, e che le persone non sempre vogliono sentire, ma all’amarezza precede l’attivazione del sistema immunitario, che protegge e proteggeva l’umanità da possibili avvelenamenti. E’ come se ti dicessi che l’amarezza è una sveglia di realtà.

IO: Raccontami di più.

SONO: Una sveglia di realtà è quando non sei nell’attaccamento, quando la tua vita diventa un circolo continuo di re-significazioni di tutto ciò che vivi e ripeti. Il sapore delle esperienze diventa amaro a poco a poco fino a che non vivi l’esperienza di apprendimento di potere. Ed è proprio lì che tutto cambia sfumatura. Inizi a vedere ciò che prima non vedevi, apprezzi ciò che prima non apprezzavi e dai un altro valore e apprendimento a tutte le cose che vivi. Tutto all’improvviso si trasforma, diventa più intenso ed ogni volta più reale, e alla fine, tutto molto più gustoso.

IO: Credo di capire, a volte quando qualcosa ci fa male, cerchiamo di evitare che si ripeta, perché vorremmo dimenticare quei sorsi amari… mi è successo, tuttavia continuano ad esserci e tornano ogni tanto.

SONO: E’ così, ed è per questo che sono sorsi amari da godersi e non da dimenticare, poiché se li eviti loro tornano ogni volta più lunghi e più amari, vero? Ciò che è amaro da godersi non è né più né meno che abbracciare con amore ciò che si presenta, sia che è amaro, sia che è dolce. Sapendo che l’amore, copre tutto ciò che esiste e accetta tutto, perché l’amore accetta ciò che E’, non ciò che ti piacerebbe che fosse.

IO: Sì, sì, questo l’ho compreso molto bene. A volte mi confondo e penso che l’amore è qualcosa che si può pilotare a comando, cioè, lo accendo e lo spengo quando voglio, ma no si può, non funziona così nell’universo, vero?

SONO: Certo che no, è ovvio, l’universo e tutto ciò che è creato in lui è unico, irripetibile ed essenziale, senza eccezioni.

IO: Bellissimo.

SONO: Nell’universo si tiene conto di ogni piccola cosa, tutto è informazione, niente si scarta o si esclude, tutto si apprezza come una magnifica creazione ed è lì dove giace l’amore poiché l’AMORE E’.

IO: Certo, è soltanto in questo mondo, la terra, dove ciò che è amaro è da evitare, ma in realtà è un’opportunità per godersi l’elisir che ci aiuta ad evolvere. 

SONO: Sì, così è…respira… respira… respira…fermati un attimo, siamo qui, non te ne andare NINA, non ascoltare per un attimo la tua mente…. Lascia il suo bisogno di dare il meglio, poiché non esiste il meglio né il peggio, poiché tutto, E’. Capisci quando ti dico che l’amore è ancora un seme, poiché ciò che è e l’amore SONO. Non c’è giudizio, non ci sono dolci né amarezze. L’amore è, abbraccia e permea tutto.

…NINA oggi sei molto distratta… Vuoi che rimandiamo…?

IO: No, no, è solo che forse, quando ti assorbo, faccio fatica a capire. Sì….ho capito…aaah! Non è da capire, è da sentire… è incredibile come mi stupisci, lascio la mia mente, lei è qui e interrompe costantemente il nostro dialogo, Perché lo fa?

SONO: Perché se non lo fa, non esiste, e come tutto ciò che abita l’universo, vuole esistere, per evolvere. La tua mente non trova un senso al nostro dialogo, poiché si perde, e dinnanzi all’ignoto, entra in modalità paura/more, ed è perciò che si resiste…

IO: Aaah…. è così, nella quotidianità, ci comportiamo tutto il tempo così, giorno dopo giorno. Adesso lo comprendo.

SONO: La mente esegue, ma dopo non si responsabilizza, lei fa, ma sono dopo le emozioni che rispondono al gioco.

IO : Il gioco della vita. Si dice che la vita è un gioco di realtà, Cosa significa?

SONO: Sono tutti quegli altri modi dove sparisce la tua mente e ti converti in ciò che realmente sei: ENERGIA, ed è lì che inizi ad esistere veramente, poiché quando sei nella mente, stai eseguendo cose, elaborando, pensando, ma non c’è il vero tu completo, il tuo IOSONO. Comprendi ora?

IO: Sì, a volte sento che la mente mi tradisce. Si dice così quando vuoi, senti, e desideri una cosa talmente tanto che quando sei lì che stai per ottenerla, fai tutto il contrario perché ciò avvenga, Perché succede questo?

SONO: Gli auguri ed i desideri sono il motore necessario in questa vita, ti spronano a fare, solo che le tue cellule non lo sanno, poiché sei sconnessa da loro e logicamente dinnanzi all’ignoto esiste la paura ed è lì dove ti freni, non vuoi arrivare alla meta, per non sapere cosa succederà dopo. Comprendi ciò che intendo dire? Comprendi come sarebbe la vita, se tutti i nostri desideri si realizzassero subito? Saremmo euforici, senza apprendimento, poiché non esisterebbero sorsi amari evolutivi da godersi. Comprendi ora il discorso dei sapori?

IO: Sì

SONO: Vai a letto piccola mia, oggi hai assorbito abbastanza, cerca di scoprire quali sorsi amari hai evitato di goderti di più il giorno d’oggi, e che alla fine sono diventati un elisir. Scrivili tutti, e osserva nel tempo lineare, come ti sono serviti a trovarti e scoprire un nuovo aspetto di te.

IO: Ok! Lo farò. GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE

SONO: a TE.

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